La Fiera Oh Bej! Oh Bej! è uno degli eventi più amati dai milanesi e un appuntamento imperdibile per chi visita Milano durante il periodo natalizio. Legata alle celebrazioni di Sant’Ambrogio, patrono della città, questa fiera rappresenta un mix unico di tradizioni, folklore e sapori. Ma cosa significa realmente “Oh Bej! Oh Bej!”? Perché questa fiera porta un nome così insolito e curioso? In questo articolo scopriremo l’origine del nome, la storia della fiera e il suo legame con la cultura milanese.
Origine del Nome “Oh Bej! Oh Bej!”
Il nome “Oh Bej! Oh Bej!” deriva da un’espressione dialettale milanese che significa “Oh belli! Oh belli!”. Questa frase sarebbe stata pronunciata dai bambini milanesi nel XVI secolo in occasione della distribuzione di doni e dolciumi durante la fiera. Secondo la tradizione, il nome riflette l’entusiasmo e la gioia delle persone che partecipavano a questo evento.
La Leggenda di Giannetto Castiglione
Una delle storie più affascinanti legate al nome della fiera riguarda Giannetto Castiglione, un inviato papale del XVI secolo. Castiglione fu mandato a Milano per rinsaldare il legame tra il popolo milanese e la Chiesa cattolica. Secondo la leggenda, Giannetto, temendo di non essere ben accolto dai milanesi, arrivò in città il 7 dicembre 1510 con un carico di doni e dolciumi.
Distribuendo questi regali ai bambini e agli abitanti, Castiglione riuscì a conquistare il cuore dei milanesi. I bambini, affascinati dai doni, esclamarono “Oh bej! Oh bej!”, dando origine al nome della fiera. Questo gesto di generosità segnò l’inizio di una tradizione che si è tramandata fino ai giorni nostri.
La Storia della Fiera Oh Bej! Oh Bej!
Dalle Origini al Medioevo
La Fiera Oh Bej! Oh Bej! ha origini antichissime e affonda le sue radici nel Medioevo, quando le fiere erano un’occasione per il commercio, la socialità e le celebrazioni religiose. Durante il periodo natalizio, mercanti, artigiani e artisti si riunivano per esporre i loro prodotti, trasformando Milano in un vivace centro di scambi e tradizioni.
Il Legame con Sant’Ambrogio
La fiera è strettamente legata alla festività di Sant’Ambrogio, patrono di Milano, che si celebra il 7 dicembre. Questo legame ha contribuito a rendere la fiera un evento unico, in cui si mescolano religiosità e folklore. Durante i secoli, la fiera è diventata un momento di festa per la comunità milanese, che si riunisce per celebrare il santo e acquistare prodotti artigianali e specialità culinarie.
La Trasformazione nel Tempo
Nel corso dei secoli, la Fiera Oh Bej! Oh Bej! ha subito diversi cambiamenti. Originariamente si svolgeva nei pressi della Basilica di Sant’Ambrogio, ma nel 1886 fu trasferita a Piazza Sant’Ambrogio per motivi di spazio. Oggi, la fiera si tiene nelle vicinanze del Castello Sforzesco, uno dei luoghi più iconici di Milano, e continua ad attirare migliaia di visitatori ogni anno.
Cosa Rappresenta la Fiera Oggi
Un Mix di Tradizione e Modernità
La Fiera Oh Bej! Oh Bej! è un perfetto esempio di come le tradizioni possano evolversi mantenendo intatta la loro essenza. Oggi, la fiera ospita oltre 300 bancarelle che offrono una vasta gamma di prodotti: artigianato locale, decorazioni natalizie, dolci tipici e souvenir. Non mancano le specialità culinarie lombarde, come il vin brulé, le castagne arrosto e i mostaccini.
Un Momento di Socialità
Per i milanesi, la fiera rappresenta un momento di aggregazione e festa. È l’occasione per passeggiare tra le bancarelle, fare acquisti natalizi e gustare le prelibatezze tipiche della stagione. La fiera è anche un luogo ideale per famiglie, grazie all’atmosfera calda e accogliente che si respira.
Curiosità sulla Fiera Oh Bej! Oh Bej!
Le Bancarelle Storiche
Alcune bancarelle presenti alla fiera hanno una storia di decenni, se non di secoli. Alcuni artigiani tramandano il loro mestiere di generazione in generazione, offrendo prodotti unici e ricchi di tradizione.
Il Simbolo del Biscottino
Tra i dolci più amati della fiera ci sono i mostaccini, biscotti speziati tipici della tradizione lombarda. Questi dolci, legati alla festività di Sant’Ambrogio, sono diventati un simbolo della fiera e una tappa obbligata per i visitatori.
Il Fascino delle Decorazioni Natalizie
Le decorazioni natalizie vendute alla Fiera Oh Bej! Oh Bej! sono famose per la loro qualità artigianale. Ogni anno, migliaia di persone visitano la fiera per acquistare palline di Natale, ghirlande e presepi fatti a mano, che aggiungono un tocco di magia alle festività.
La Fiera Oh Bej! Oh Bej! nel Cuore dei Milanesi
Un Legame Indissolubile
La Fiera Oh Bej! Oh Bej! è molto più di un evento: è una parte integrante della cultura e dell’identità milanese. Il suo nome, con la sua esclamazione di meraviglia e gioia, rappresenta lo spirito di accoglienza e calore che caratterizza Milano durante il periodo natalizio.
L’Attrazione dei Turisti
Ogni anno, la fiera attira non solo milanesi, ma anche turisti da tutto il mondo. Grazie alla sua atmosfera unica e alla posizione centrale, vicino al Castello Sforzesco, la Fiera Oh Bej! Oh Bej! è diventata una tappa imperdibile per chi visita Milano a dicembre.
La Fiera Oh Bej! Oh Bej! è un evento che incarna lo spirito natalizio e la tradizione milanese. Il suo nome, nato dall’entusiasmo e dalla gioia dei bambini del XVI secolo, continua a evocare meraviglia e curiosità. Partecipare a questa fiera significa non solo immergersi nella cultura e nella storia di Milano, ma anche vivere un’esperienza indimenticabile. Che siate alla ricerca di regali unici, sapori autentici o semplicemente di un’atmosfera festosa, la Fiera Oh Bej! Oh Bej! vi accoglierà con il suo irresistibile fascino.