Babbo Natale, la figura iconica che porta doni ai bambini la notte del 24 dicembre, è associato a numerose leggende e tradizioni in tutto il mondo. Tuttavia, negli ultimi decenni, una delle rappresentazioni più popolari è quella di Babbo Natale che risiede nella fredda e innevata Lapponia, una regione situata nel nord della Finlandia. Ma perché proprio la Lapponia? Quali sono le origini di questa affascinante connessione tra Babbo Natale e la terra delle renne e delle aurore boreali? Questo articolo esplorerà la storia dietro l’associazione di Babbo Natale con la Lapponia, dal folklore e le tradizioni europee fino alla creazione della moderna immagine del caro vecchio Santa Claus.
Le Origini di Babbo Natale
La Figura di San Nicola
Per comprendere come Babbo Natale sia arrivato a essere associato alla Lapponia, dobbiamo prima esplorare le radici storiche del personaggio. San Nicola, un vescovo cristiano vissuto nel IV secolo a Myra (nell’odierna Turchia), è generalmente considerato il precursore di Babbo Natale.
San Nicola era noto per la sua generosità e il suo amore per i bambini, spesso raccontato attraverso leggende che lo vedevano donare segretamente regali ai bisognosi. La sua fama si diffuse in tutta Europa, e la sua festa, il 6 dicembre, divenne una celebrazione popolare.
Trasformazione in Sinterklaas
Con il passare dei secoli, San Nicola iniziò a essere conosciuto con nomi diversi nei vari paesi europei. Nei Paesi Bassi, la figura di San Nicola fu trasformata in Sinterklaas, una figura venerata durante la stagione natalizia. Gli olandesi portarono con loro questa tradizione quando emigrarono negli Stati Uniti nel XVII secolo, e Sinterklaas si trasformò gradualmente nell’icona di Babbo Natale, o Santa Claus.
La Connessione con la Lapponia
La Tradizione delle Renne
Una delle caratteristiche più distintive dell’immagine moderna di Babbo Natale è il suo viaggio su una slitta trainata da renne. Ma come sono diventate le renne parte integrante del folklore di Babbo Natale? Le renne sono animali tradizionalmente associati alle regioni artiche, dove sono allevate da secoli dai popoli indigeni come i Sami, che abitano la Lapponia. L’associazione tra le renne e il Natale è emersa gradualmente, e già nel XIX secolo, la slitta di Babbo Natale era descritta come trainata da queste maestose creature.
Il Poema “A Visit from St. Nicholas”
Un importante contributo all’immagine moderna di Babbo Natale e delle sue renne venne dal poema “A Visit from St. Nicholas” (meglio conosciuto come “The Night Before Christmas”), scritto nel 1823 da Clement Clarke Moore. Il poema descrive Babbo Natale come un vecchio allegro che vola nei cieli su una slitta trainata da otto renne. Anche se il poema non fa menzione della Lapponia, fu un passaggio chiave nell’evoluzione dell’immagine di Babbo Natale come un viaggiatore che vive in una regione fredda e innevata.
La Lapponia Diventa la Casa di Babbo Natale
La Scelta della Finlandia
L’idea di associare specificamente Babbo Natale alla Lapponia finlandese emerse nel XX secolo. La scelta della Lapponia come dimora di Babbo Natale è legata alla sua reputazione come una terra incantata e remota, ricoperta di neve per gran parte dell’anno e popolata da renne, elementi che ben si allineano all’immagine di Babbo Natale. Inoltre, il villaggio di Rovaniemi, nella Lapponia finlandese, è diventato negli ultimi decenni il centro nevralgico del “vero” villaggio di Babbo Natale.
Negli anni ’50, il turismo cominciò a crescere in questa regione e il governo finlandese vide un’opportunità per promuovere la Lapponia come destinazione turistica legata al Natale. Fu così che nel 1950, l’allora First Lady degli Stati Uniti Eleanor Roosevelt visitò Rovaniemi per inaugurare il primo ufficio di Babbo Natale. Da allora, milioni di visitatori provenienti da tutto il mondo hanno fatto il pellegrinaggio in Lapponia per incontrare Babbo Natale nel suo villaggio.
Rovaniemi e il Villaggio di Babbo Natale
Oggi, Rovaniemi è ufficialmente conosciuta come la residenza ufficiale di Babbo Natale. Il Villaggio di Babbo Natale è una delle principali attrazioni turistiche della Finlandia, attirando visitatori da tutto il mondo. Questo parco tematico include l’ufficio postale di Babbo Natale, dove arrivano lettere da bambini di ogni parte del globo, oltre a vari negozi e attrazioni a tema natalizio. Durante il periodo natalizio, Rovaniemi si trasforma in una vera e propria terra magica, con decorazioni luminose, fiere e attività come il tour con le renne e le slitte trainate da husky.
Il Marketing della Lapponia
L’associazione tra Babbo Natale e la Lapponia non è solo una questione di geografia o tradizione, ma è anche il risultato di una sapiente operazione di marketing. La Finlandia ha investito moltissimo per promuovere la Lapponia come la casa di Babbo Natale, sia attraverso campagne pubblicitarie, sia tramite il sostegno a festival e iniziative locali. Questa strategia ha avuto un successo enorme, trasformando la regione in una delle destinazioni turistiche natalizie più ambite al mondo.
Le Renne e Babbo Natale
Le Origini della Slitta Trainata da Renne
Le renne sono una parte fondamentale dell’immagine moderna di Babbo Natale. Ma come sono diventate il mezzo di trasporto di Babbo Natale? Le prime rappresentazioni della slitta trainata da renne risalgono al XIX secolo, quando poeti e scrittori iniziarono a raccontare storie in cui Santa Claus volava nei cieli grazie all’aiuto di questi animali artici. Le renne non sono solo simbolo di velocità e forza, ma rappresentano anche la connessione di Babbo Natale con le regioni fredde del mondo, come la Lapponia.
La Nascita di Rudolph
Negli anni ’30, la leggenda delle renne di Babbo Natale si arricchì di un nuovo elemento: la figura di Rudolph la renna dal naso rosso. Rudolph fu creata nel 1939 da Robert L. May come parte di una campagna pubblicitaria per una catena di negozi americani. La storia racconta di una giovane renna emarginata a causa del suo naso luminoso, ma che alla fine trova il suo posto nella squadra di Babbo Natale, guidando la slitta nella notte di Natale. Rudolph è diventata rapidamente un’icona della cultura natalizia.
La Magia della Lapponia: Renne e Aurore Boreali
La Magia del Circolo Polare Artico
Uno degli aspetti che rende la Lapponia così speciale è il fatto che si trovi al di sopra del Circolo Polare Artico. Questa posizione geografica contribuisce a creare un’atmosfera unica, con notti polari in cui il sole non sorge per settimane, e spettacolari aurore boreali che illuminano il cielo notturno. Questi fenomeni naturali accrescono il fascino della Lapponia come dimora di Babbo Natale, conferendole un alone di magia e mistero.
Le Renne e i Sami
Le renne, come abbiamo visto, sono strettamente legate alla Lapponia e alla cultura dei Sami, il popolo indigeno che abita queste terre. Le renne non sono solo un simbolo di Natale, ma rappresentano una parte importante della vita quotidiana dei Sami, che da secoli le allevano per il trasporto e l’alimentazione. Il collegamento tra le renne e Babbo Natale ha rafforzato l’immagine della Lapponia come una terra magica dove il Natale prende vita.
Conclusione
Babbo Natale e la Lapponia sono ormai inseparabili nell’immaginario collettivo. Attraverso una combinazione di leggende, tradizioni culturali e marketing turistico, la Lapponia è diventata la “vera” dimora di Babbo Natale, un luogo dove la magia del Natale vive tutto l’anno. Il successo della Lapponia come destinazione turistica natalizia riflette il desiderio di molte persone di vivere l’incanto e l’atmosfera di questa festività. Che si tratti di visitare il Villaggio di Babbo Natale a Rovaniemi o di guardare le renne galoppare tra la neve, la Lapponia continua a incarnare lo spirito del Natale per milioni di persone.
L’associazione tra Babbo Natale e la Lapponia non è solo frutto di tradizioni e miti, ma è anche il risultato di una sapiente combinazione di folklore, geografia e marketing. L’immagine di Babbo Natale che vive al Polo Nord o, più specificamente, nella Lapponia finlandese ha reso questa regione una delle mete turistiche più gettonate durante il periodo natalizio. Qui, i visitatori possono immergersi in un mondo magico, incontrando Babbo Natale, cavalcando slitte trainate da renne e ammirando l’aurora boreale.