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L’Abruzzo è uno scrigno che racchiude mille sorprese.

Molti turisti arrivano in questa splendida regione attratti dalle sue coste e dal mare cristallino ma l’Abruzzo offre veramente molto più di questo.

L’Abruzzo è arte, cultura, tradizione e alte vette, le più alte dell’appennino.

Ed è proprio dalle vette che parte la nostra nuova avventura Abbruzzese alla scoperta di un animale che è anche il simbolo di questa regione: l’orso Marsicano.

Ci troviamo nel cuore del Parco Nazionale dell’Abruzzo Lazio e Molise dove vivono circa 60 esemplari di un “parente” dell’orso Bruno Europeo dal quale si distinguono però per abitudini e caratteristiche comportamentali.

Per conoscere meglio questo animale e l’habitat in cui vive basta partecipare ad una delle escursioni di BearWatching organizzate da WildLife Adventures.

Wild Life Adventures è un Tour Operator che organizza escursioni ecosostenibili all’interno del Parco Nazionale.

L’obiettivo di questo gruppo di guide è quello di far trascorrere ai turisti alcune ore spensierate ma anche di  raccontare il Parco e la vita dei suoi abitanti promuovendo così comportamenti corretti nel rispetto della natura.

Ci teniamo a precisare che i tour organizzati da WildLife Adventures non sono preconfezionati; non esiste un percorso che garantisce di poter avvistare gli orsi e questo è bene saperlo prima di prenotare il Tour.

Gli orsi sono liberi di muoversi in tutto lo spazio a loro disposizione e sono liberi di decidere se farsi vedere o restare nascosti.

Non sempre quindi si avrà la fortuna di poterne avvistare uno ma non per questo l’uscita sarà meno emozionante.

L’eccitazione che la possibilità di vedere gli orsi crea dentro ognuno di noi, rende l’escursione veramente unica ed emozionante.

E poi ci sono i tanti aneddoti che le guide raccontano lungo il percorso, svelando anche qualche trucco per riconoscere le tracce lasciate dal passaggio dell’ orso. Come i segni delle unghie sui pali in legno o le pietre sollevate che indicato che un orso ha cercato larve ed insetti con cui nutrirsi.

Per non parlare poi dei panorami incredibili, resi ancora più affascinanti dalle luci del sole che tramonta e dalla presenza di tanti altri abitanti della montagna che si possono ascoltare e spesso anche vedere.

Informazioni sull’escursione di BearWatching

Per partecipare ad un’escursione di BearWatching è necessario prenotare sul sito di WildLife Adventures.

L’escursione parte da Pescasseroli un grazioso borgo medievale con case in pietra e vicoli stretti recentemente reso famoso perchè vi sono state girate alcune scene del film Un mondo a parte con Antonio Albanese e Virginia Raffaele. Se potete, dedicateci qualche ora per visitarlo.

Ci si incontra nel pomeriggio alla sede di WildLife Adventures (Largo Molinari, Pescasseroli) per sbrigare alcune formalità, munirsi del materiale necessario per l’escursione (binocoli e torce) e ricevere alcune informazioni prima della partenza.

Successivamente, con i propri mezzi e seguendo la guida, si raggiunge l’inizio del sentiero; il momento perfetto per il BearWatching  è il tramonto in quanto l’orso Marsicano tende ad uscire allo scoperto soprattutto in queste ore del giorno.

L’escursione avviene tra i bellissimi faggeti del Parco Nazionale, ha una durata di circa 6 ore e si divide in 3 fasi:

  • la fase di salita al punto di osservazione (circa 2h)
  • la fase di osservazione vera e propria (2h circa)
  • la fase di discesa (2 ore)

La camminata non è difficile (buona parte del tragitto è in piano e ha solamente un tratto in salita verso la fine del percorso) ma si tratta comunque di un’escursione abbastanza impegnativa per la lunghezza del tragitto.

Quattro ore di camminata (7-10km) non sono poche e questo aspetto non va sottovalutato.

L’escursione è adatta a tutti, anche ai bambini dai 9 anni di età ma, avendola vissuta in prima persona ci sentiamo di sconsigliarla se:

  • non si è per nulla abituati a camminare (super sedentari). Un minimo allenamento è più che sufficiente ma serve.
  • si viaggia con bambini molto agitati e che non riescono a rimanere in silenzio. Per aumentare le possibilità di vedere gli orsi, bisogna cercare di essere più silenziosi possibile. I rumori potrebbero spaventare gli animali

Dopo circa due ore si raggiunge il luogo dell’appostamento.

Qui, ben acquattati a terra per non farsi troppo notare, si inizia l’osservazione utilizzando i binocoli professionali messi a disposizione da WildLife Adventures.

Durante l’appostamento si può consumare una cena veloce.

Suggeriamo di portare panini, frutta o comunque qualcosa da consumare velocemente; non sarà ovviamente possibile banchettare con teglie di pasta!

Terminato l’appostamento, quando il sole sarà ormai calato, si comincia la discesa. WildLife Adventures mette a disposizione degli escursionisti anche le torce, fondamentali soprattutto nell’ultimo tratto quando ormai tutt’ attorno sarà buio e il sentiero illuminato solo dalla luce della luna.

Sul sito di WildLife Adventures  si trovano tutte le indicazioni sull’abbigliamento e l’attrezzatura necessaria per l’escursione.

Per esempio, una felpa non potrà mai mancare anche nelle giornate molto calde; al calar del sole la temperatura scende abbastanza.

In molti ci hanno chiesto: “e se non si vedono gli orsi?”

WildLife Adventures precisa che la probabilità di avvistamento degli orsi è del 30% circa.

Non si tratta di una visita allo zoo e se vi aspettate questo…beh, non prenotate l’escursione.

In questo articolo infatti non abbiamo voluto svelare se siamo riusciti a fare un avvistamento oppure no, ma possiamo assicurarvi che l’esperienza è stata stupenda!

e se poi dovesse accadere…beh a quel punto sarà una vera magia!