VIA MALA D’ INVERVO: IL MONDO DI FROZEN SI TROVA IN LOMBARDIA
Avete mai visitato la Via Mala d’ inverno?
Si tratta della vecchia strada di congiunzione tra la Val di Scalve (BG) e la Val Camonica (BS).
Qui, grazie alle meravigliose formazioni di ghiaccio, in inverno si ha l’impressione di essere nel magico Regno di Frozen.
In questa porzione della Val di Scalve, grazie alla presenza di molta umidità e alla scarsa esposizione al sole, nei mesi più freddi dell’anno va in scena uno spettacolo naturale incredibile fatto di stalattiti, stalagmiti, cascate e opere d’arte ghiacciate.
Si stratta di uno spettacolo effimero e per questo ancor più prezioso, destinato a durare solo pochi giorni per poi essere spazzato via dal calore del sole.
Non tutti quindi hanno la fortuna di vedere tanta bellezza; solo i più fortunati e i più temerari!
VIA MALA D’INVERNO: COSA ASPETTARSI
Non pensate alla Via Mala come ad un sentiero di montagna.
Si tratta dell’antica SS 294 che collegava Bergamo a Brescia (oggi sostituita da una strada carrabile più moderna) e per questo si presenta asfaltata e facilmente percorribile.
La Via Mala è stata realizzata scolpendo il tracciato nelle rocce a strapiombo sul fiume Dezzo e proprio per questo, offre la possibilità di ammirare scorci davvero emozionanti.
Si dice che sia uno dei percorsi più spettacolari d’Europa, soprattutto in inverno!
Primo tratto
Il primo tratto della camminata, lungo circa 1km, è ben conservato e dotato di parapetti che lo rendono facilmente percorribile e piuttosto sicuro.
Sul tragitto si trovano oggetti simili a cannocchiali, per concentrare lo sguardo su alcuni punti del canyon, e anche cartelli esplicativi con tante informazioni interessanti.
Un punto sicuramente degno di nota è il balcone a strapiombo sull’orrido dal quale, se non si soffre di vertigini, si ha la possibilità di ammirare un panorama pazzesco.
Come dicevamo, il primo tratto è asfaltato e piuttosto sicuro ma la presenza di acqua ghiacciata rende la strada scivolosa pertanto è meglio comunque indossare scarpe adatte.
Secondo tratto
Dopo questo primo chilometro il sentiero si fa un po’ più pericoloso inquanto si prosegue a strapiombo sul canyon e non vi sono parapetti.
La Comunità Montana di Scalve, con il contributo della Regione Lombardia e della Provincia di Bergamo, ha in programma un progetto di riqualificazione ma, ad oggi, è stato completato solo per il primo tratto.
La seconda parte del sentiero, lasciata in balia della natura, è la più suggestiva e vi darà davvero la sensazione di essere entrati nel mondo di Frozen.
Vale la pena di essere percorso ma, essendo un po’ più pericolosa, è importante fare molta attenzione; lo sconsigliamo per esempio a chi soffre di vertigini o a chi ha bambini che tendono a scappare (è bene tenerli sempre per mano e camminare rasenti la roccia).
VIA MALA D’INVERNO: INFORMAZIONI UTILI
Quando si affrontano questi percorsi vige sempre il buon senso ma vi lasciamo alcune informazioni utili da sapere prima di organizzare l’escursione.
- Evitate la visita della via Mala se soffrite di vertigini; il sentiero è davvero molto esposto
- Evitate la visita alla via Mala se avete bambini molto vivaci; è importante che non corrano in giro senza ascoltarvi
- Il percorso è pianeggiante pertanto non difficoltoso dal punto di vista del dislivello ma, per la presenza di ghiaccio e di punti esposti, va affrontato con la massima prudenza
- La via Mala è accessibile ai passeggini solo nel primo tratto che però è davvero molto molto breve
- Indossate scarponcini da trekking per evitare di scivolare
- Se li possedete, indossate caschi da arrampicata per proteggervi da eventuale caduta di ghiaccio dalle rocce
- Indossate un abbigliamento comodo ma caldo; in questo orrido tira un’aria davvero freddissima
VIA MALA D’INVERNO: UN PO’ DI STORIA
La Via Mala è stata completata nel 1865 andando a sostituire un antico tracciato, esistente già nel Medioevo, che collegava gli abitati di Dezzo (Val di Scalve) e di Angolo Terme (Val Camonica).
Il vecchio tracciato, largo solo 80m, veniva utilizzato per trasportare i minerali estratti dalle numerose miniere che erano presenti nella Valle bergamasca.
L’appellativo “Mala” deriva dal fatto che, in passato, i passaggi a strapiombo terrorizzavano i viaggiatori e che, in alcuni casi provocavano anche incidenti.
Oggi però, i luoghi che terrorizzavano i minatori, sono unici, meravigliosi e fanno sognare.
VIA MALA COME ARRIVARE
La Via Mala si trova a Colere, in provincia di Bergamo.
Per raggiungerla si deve percorrere la Strada Provinciale SP294 della Val di Scalve e, dopo la terza galleria, si trova una ex casa cantoniera con un ampio parcheggio gratuito dove lasciare l’auto per poi imboccare la Via Mala.
La via Mala è percorribile solo a piedi o in bici. E’ chiusa invece ai mezzi motorizzati.
VIA MALA COSA FARE NEI DINTORNI
Altre passeggiate molto semplici da fare nelle zone di Bergamo sono:
CASCATE DI VAL VERTOVA: Cascate di Val Vertova: passeggiate facili a Bergamo
CASCATE DEL VO’ : Cascate del Vò – Bergamo