Milano, si sa, è una delle città più visitate al mondo. E’ ricca di monumenti e aree di interesse diventate famose e che vale la pena di vedere almeno una volta nella vita.

Durante una vista a Milano non potrete certo perdervi il Duomo, la Galleria Vittorio Emanuele, il Castello Sforzesco, il Teatro alla Scala, Via Monte Napoleone e Via della Spiga, il Naviglio Grande ecc

In questo articolo però andremo a caccia di 4 luoghi insoliti che non potrete perdere a  Milano.

Sono luoghi che solitamente non vengono toccati durante le visite turistiche ma che hanno comunque una loro particolare e straordinaria bellezza.

Pochi però sanno che a Milano c’è un grande orecchio al quale sussurrare i propri desideri o che qui, come ad Hollywood, esiste una piccola walk of fame, che a pochi passi dal Duomo c’è una chiesa le cui pareti sono interamente decorate con ossa umane e che aprendo il portone di un ristorante si può fare un viaggio indietro nel tempo.

Se siete curiosi seguiteci, vi portiamo a fare una passeggiata di soli 2,5km che vi farà scoprire alcuni dei luoghi insoliti di Milano.

4 LUOGHI INSOLITI DA NON PERDERE A MILANO: L’ORECCHIO DEI DESIDERI

Milano Insolita - 4 luoghi particolari da non perdereCi troviamo in via Serbelloni 10 (metro L1 fermata Palestro) dove, su Casa Sola Busca, un palazzo liberty chiamato dai Milanesi “Cà dell’Oregia, troviamo un orecchio in bronzo di 70cm.

 Si tratta di una vera opera d’arte realizzata negli anni ’30 da Adolfo Wildt (uno scultore con la passione per le orecchie tanto da essere soprannominato l’ Oregiat) per permettere agli esterni di comunicare con la portineria del palazzo.

In pratica il primo “citofono” realizzato in Italia!

Oggi l’orecchio non viene più utilizzato come citofono ma si dice che chi gli sussurra un desiderio, lo vedrà realizzato.

Diciamo sempre ai nostri bimbi che parlare alle orecchie è maleducazione ma questa volta abbiamo fatto un’eccezione e abbiamo sussurrato i nostri desideri al grande orecchio nella speranza di vederli realizzati presto.

Questo è sicuramente il luogo più insolito dove abbiamo espresso un desiderio.speriamo che non ci sia stato qualcuno in portineria ad ascoltare ahahahah

4 LUOGHI INSOLITI DA NON PERDERE A MILANO:WALK OF FAME MENEGHINA

 

Se diciamo Walk of Fame, pensiamo immediatamente alla camminata delle Celebrità di Hollywood.

In realtà anche Milano ha la sua (più modesta) Walk of Fame che noi abbiamo scoperto solo recentemente.

Si trova in una galleria in via Largo Corsia dei Servi 21 dove un tempo sorgeva la sede di TV Sorrisi e Canzoni, la testata giornalistica che organizzava annualmente il concorso del Telegatto.

Il Telegatto era un concorso che premiava attori e registi del cinema e della televisione; una sorta di Oscar all’italiana!

Sull Walk of Fame Meneghina si possono vedere le impronte delle mani (e a volte delle scarpe) di alcuni volti famosissimi della televisione italiana e non.  

Per citarne alcuni, troviamo Sandra e Raimondo, Lorella Cuccarini, i POOH ma anche di attori di fama internazionale come Sylverser Stallone, Vandamm, Luke Perry, McGyver ecc Milano Insolita - 4 luoghi particolari da non perdere

E’ un vero omaggio alla televisione degli anni ’80 e ’90!

Nonostante la sua giovane età, nostro figlio è riuscito a trovare i nomi di due attori che adora e a confrontare le impronte della sua manina con le loro.

Purtroppo, nonostante la Walk of Fame italiana si trovi davvero a pochi passi dal Duomo, è una meta praticamente sconosciuta e questo è davvero un peccato.

Un’associazione di cittadini Milanesi chiamata “Salviamo la Walk of Fame” sta cercando di rivalutare questo luogo simbolo di un periodo glorioso per la TV ed il cinema italiani.

Speriamo riescano nel loro intento!

4 LUOGHI INSOLITI DA NON PERDERE A MILANO:SAN BERNARDINO ALLE OSSA

A tre minuti a piedi dalla Walk of fame e a pochi passi da Piazza Duomo, troviamo un luogo un po’ macabro ma allo stesso tempo davvero affascinante; si tratta della chiesa di San Bernardino alle Ossa.

Milano Insolita - 4 luoghi particolari da non perdereIn questa piccola chiesa si trova un ossario le cui pareti sono interamente decorate con ossa umane.

La leggenda narra che a sinistra dell’altare giaccia lo scheletro di una bambina e che la notte del 2 novembre, giorno dei morti, prenda vita facendo una danza macabra.
Si dice addirittura che all’esterno della chiesa si possa sentire il rumore delle ossa in movimento.
In realtà la storia vera è un po’ meno spaventosa; se vi va di conoscerla troverete sotto alcuni cenni storici.
La chiesa di San Berardino alle ossa si trova in Piazza Santo Stefano ma non è facile riconoscerla perchè ha l’aspetto di un edificio del 700 più che di un luogo di culto. Milano Insolita - 4 luoghi particolari da non perdere
Nel tentativo di trovare l’ossario infatti, ci simo introdotti erroneamente nella Basilica di Santo Stefano che si trova proprio lì accanto.  
Poco male, vale sicuramente una visita!
L’ossario si trova sul lato sinistro della chiesa di San Bernardino ed è collegato all’edificio principale da un corridoio piuttosto stretto. 
L’ingresso all’ossario è gratuito con offerta libera.
La chiesa è aperta dal lunedì al sabato fino alle 18.00 mentre la domenica fino alle 12.00.
Attenzione però, l’ossario è chiuso la domenica.
Che ne dite, siete incuriositi? 
Se siete facilmente suggestionabili vi consigliamo di non entrare o almeno di non entrare da soli.
Se viaggiate con bambini, valutate l’ingresso all’ossario in base alla loro emotività.

4 LUOGHI INSOLITI DA NON PERDERE A MILANO:SAN BERNARDINO ALLE OSSA – Cenni storici

Milano Insolita - 4 luoghi particolari da non perdereLa storia di San Bernardino alle Ossa ha inizio tra il 1127 e il 1150 quando vengono edificati gli ospedali per dare rifugio ai trovatelli.
Nasce quindi la necessità di costruire un cimitero per seppellire i defunti degli ospedali.
Dopo poco tempo si resero conto che lo spazio nel cimitero era insufficiente così venne costruita una camera per raccogliere le ossa esumate dal cimitero e, a fianco all’ossario, venne creata una piccola chiesa dedicata a Maria Vergine, San Sebastiano e Sant’ Ambrogio.
La chiesa venne poi concessa in uso alla confraternita dei Disciplini che aggiunsero San Bernardino come nuovo patrono.
I Disciplini erano una confraternita che venerava i morti e praticava l’autoflagellazione durante le preghiere.
Indossavano un saio in lana aperto sulla schiena per mostrare le cicatrici delle frustate, un cappuccio in testa che lasciava intravedere solo gli occhi e in vita avevano un cordone con all’estremità un teschio.
Solo ad immaginarli mi mette i brividi.
Nel 1642 il campanile della basilica crollò distruggendo sia la chiesa che l’ossario.
La chiesa fu subito ricostruita mentre l’ossario fu completato nel 1695.
Verso il 1700 i devoti a San Bernardino aumentarono costringendo la Confraternita dei Disciplini ad ampliare la chiesa; oggi la vecchia chiesetta è l’atrio dell’attuale chiesa.
E’ in questo momento che la Confraternita decise di utilizzare tutte le ossa presenti nell’ossario per decorare le pareti e oggi le ritroviamo lì, esattamente come sono state sistemate più di 300 anni fa.

4 LUOGHI INSOLITI DA NON PERDERE A MILANO: RISTORANTE RISOLATTE

Se vi dicessimo che a Milano esiste un posto che vi farà viaggiare indietro nel tempo?
Si chiama RISOLATTE, un ristorante che vi catapulterà direttamente nella cucina anni ’60 della nonna. Ah che ricordi!
RISOLATTE si trova in via Camperio 6, a 10 minuti a piedi da Piazza Duomo.
Vi basterà varcare la soglia del portone d’ingresso per trovarvi in un’altra epoca!
Il ristorante infatti è curato in ogni dettaglio e arredato con oggetti vintage che, i più grandicelli come me ed Enzo, avranno sicuramente visto e magari anche utilizzato.
I bambini si divertiranno a scoprire come si viveva solo qualche anno fa senza tutta questa tecnologia.
I tavoli per i commensali sono posizionati in 3 ambienti differenti: la sala da pranzo, l’area sotto il balcone con tanto di panni stesi e il cestino calato con il pane e infine la zona della balconata.
Noi abbiamo pranzato proprio in quest’ultima ed il nostro tavolo era circondato da oggetti che ai nostri bimbi sono sembrati quasi assurdi. Un esempio? una delle prime radio; gigantesca, soprattutto se pensiamo a quanto sono piccoli i dispositivi che utilizziamo oggi per ascoltare la musica.
A fianco a noi poi gli eserciziari usati un tempo nelle scuole elementari.
Il vederli mi ha fatto tornare immediatamente alla mia infanzia quando la maestra prendeva le schede da questi contenitori e ne consegnava una diversa ad ognuno di noi. Voi le conoscete?
Mentre aspettavamo di pranzare, nostri bimbi ne hanno volute provare alcune così abbiamo consegnato l’eserciziario di prima elementare ad Antonio (che è in seconda) e quello di terza ad Ofelia (che è in quarta); è stato davvero divertente! 
I nostri piatti comunque sono arrivati velocemente e, davanti a tanta bontà, gli eserciziari sono stati subito messi da parte.

Ristorante Risolatte: un menù d’altri tempi

RISOLATTE propone una cucina meneghina di ottima qualità.
Il piatto principale del menù è, ovviamente, il Riso e latte, piatto tipico della tradizione lombarda che qui viene proposto in varie versioni, sia salata che dolce.
Io ho assaggiato la versione “viola” con barbabietola, nocciole, speck e formaggio.
Un piatto davvero particolare, cremoso, saporito …..una vera coccola!
Ovviamente non troverete solo riso e latte!
Per antipasto abbiamo ordinato i salumi con l’insalata russa fatta in casa – divina!
Abbiamo voluto poi assaggiare il riso giallo con l’osso buco; la carne era così tenera da poter essere tagliata senza il coltello e il sapore…veramente eccezionale!
Ed infine, sua maestà la cotoletta alla milanese, morbida dentro, croccante fuori e con un incredibile profumo di burro. Milano Insolita - 4 luoghi particolari da non perdere
Per dolce abbiamo assaggiato la versione dolce del Riso e latte aromatizzato con fave di cacao e caramello salato e poi il CAVOLATT, dolce tipico di Milano a base di panna che deve il suo nome al cavo di latte, ossia la panna che si forma per affioramento sul latte appena munto. Tutto ottimo! 
Per quanto riguarda il conto, non possiamo certo dire che RISOLATTE sia un ristorante economico ma va tenuta in considerazione la posizione, praticamente in pieno centro, la qualità del cibo e…la possibilità di viaggiare nel tempo.😉
Attenzione, se volete provare questa esperienza vi suggeriamo di prenotare https://risoelatte.com/prenota-duomo/, Risolatte non ha moltissimi posti a sedere.

4 LUOGHI INSOLITI DA NON PERDERE A MILANO: cosa fare nei dintorni

Dopo aver visitato Milano e i suoi luoghi insoliti, vi suggeriamo alcune mete poco distanti dal capoluogo, che vale la pena di visitare:

Se invece amate la natura, vi suggeriamo: