Proseguiamo il nostro viaggio alla scoperta di una Milano insolita, attraverso alcuni luoghi che non sempre vengono visitati dai turisti.

Oggi vi proponiamo altre quattro tappe.

MILANO INSOLITA DA SCOPRIRE IN 4 TAPPE: 1° TAPPA – COLAZIONE DA INZUPPO

Milano insolita seconda parteSe siete stanchi della solita tazza di latte, provate Inzuppo in via Ascanio sforza 31 a Milano. Noi ci siamo stati la scorsa settimana ed è stato davvero divertente.https://www.inzuppo.com/

Il divertimento inizia già all’esterno quando, guardando il cartellone dei cereali, si fantastica su quelli che si vorrebbero assaggiare. La vera magia però inizia entrando nel locale perché avrete la possibilità di preparare una Milky bawl davvero unica.

Il concetto su cui si basa Inzuppo, somiglia molto a quello del Poke che si compone al momento dell’ordinazione mixando ingredienti diversi.

Milano insolita seconda parte

Tre step di puro godimento

La Milky bawl si prepara in 3 step:

STEP 1 – scelta del latte: intero, scremato, aromatizzato (Bounty, Mars, Snikers , menta ecc) e anche vegetale

STEP 2 – I CEREALI: da inzuppo ne troverete una parete intera, dai classici a quelli americani che in Italia non si sono mai visti. La scelta sarà difficile, ve lo garantisco, ma fortunatamente ne potrete scegliere quanti ne vorrete.

STEP 3 – la granella e/o il topic da mettere nella bawl (se li desiderate)

Milano insolita seconda parteLa mia Milky Bawl era così composta: latte aromatizzato allo Snikers – Reese’s puff e mini cookie – mini marshmallow e topic al cioccolato bianco.

Ma si possono creare infinite combinazioni di PURO GODIMENTO.

Il costo di una Milky Bawl base è di 4,5 euro mentre ogni variante ha un costo aggiuntivo do 0,5 euro.

INZUPPO non ha tavolini interni ma ci sono alcuni tavoli all’estero dove noi, anche se faceva un’po freddo, abbiamo consumato la nostra colazione.

Questo forse è l’unico difetto che abbiamo trovato a questo locale; ci sarebbe piaciuto consumare la colazione al calduccio, soprattutto per i bambini.

Esiste comunque la possibilità di ordinare un box d’ asporto da consumare dove si preferisce, o di far arrivare direttamente la colazione a casa con Deliveroo o Glovo, ma questo solo per gli amici di Milano.

INZUPPO è sicuramente un’ esperienza da provare, noi ci siamo divertiti tanto; i
bambini hanno divorato fino all’ ultimo cereale e avrebbero fatto il bis e il tris.

Se volete raggiungere Inzuppo con i mezzi, potrete scendere alla fermata “Porta Genova” della linea verde della metropolitana e poi fare una camminata di 10-15 minuti.

Inzuppo si trova nelle vicinanze del Naviglio Pavese e questo renderà la vostra passeggiata, se pur breve, anche molto piacevole.

MILANO INSOLITA DA SCOPRIRE IN 4 TAPPE: 2° TAPPA – BODY WORLDS, IL RITMO DELLA VITA!

Milano insolita seconda parte

Dopo una golosa colazione riprendiamo la linea verde della metropolitana con destinazione Stazione Centrale.

Qui, alla Galleria dei Mosaici, è esposta la mostra intitolata “Body Worlds, il ritmo della vita” dedicata al Corpo umano https://bodyworlds.com/

Milano insolita seconda parteAlla Body Worlds vengono infatti esposti veri esseri umani sottoposti (dopo la morte) ad un particolare processo di “conservazione” presso l’Istituto per la plastinazione di Heidelberg (Germania); si tratta di persone che decidono di donare il loro corpo a questo istituto.

Dopo il decesso quindi, i corpi vengono sottoposti ad una Plastinazione che interrompe la decomposizione.

Grazie a questo moderno e complesso processo di mummificazione, Gunther von Hagens consente a tutto il mondo di vedere nel dettaglio come è fatto il corpo umano fino al più minuscolo dei capillari.

Molti sono i pareri contrastanti su questa esposizione ma vi assicuro che non vi è nulla di macabro o di spaventoso in quello che si ha la possibilità di vedere. Il processo di plastinazione è così perfetto che si ha l’impressione di essere di fronte a delle statue.

Body Worlds una mostra adatta a tutti

La mostra è aperta ad un pubblico di età maggiore ai 6 anni. Noi ci siamo stati con Antonio (7 anni) ed Ofelia (9 anni) e, non sapendo cosa aspettarci, avevamo il timore che si spaventassero e ci facessero uscire immediatamente. In realtà invece hanno trovato la mostra davvero interessante; sono rimasti impressionati dalla fitta rete di capillari che irrorano di sangue tutto il nostro corpo, dai nervi, così sottili, che mandano tante informazioni dal e al cervello e Ofelia si è addirittura dilettata a fotografare tantissimi dettagli.

Alla mostra sono disponibili delle audioguide a pagamento, ma anche le didascalie spiegano in maniera davvero comprensibile le funzioni degli organi e le patologie caratteristiche del XXI secolo, dovute al nostro modo di vivere e alle sollecitazioni a cui siamo costantemente sottoposti.

Body Worlds è un’esposizione che offre davvero molti spunti di riflessione. Abbiamo per esempio potuto Milano insolita seconda parteosservare la differenza tra i polmoni di un fumatore e quelli di un NON fumatore e capire che, per ogni pacchetto di sigarette fumato, introduciamo nel nostro corpo un’intera tazza di catrame; non ce lo aspettavamo!

Insomma, ne valeva davvero la pena!

Body World resterà a Milano fino al 26 febbraio 2023 ma se non riuscirete a visitarla non preoccupatevi. La mostra sta facendo da anni il giro del mondo pertanto toccherà sicuramente altre grandi città italiane e, con buona probabilità, tornerà anche a Milano negli anni futuri.

MILANO INSOLITA DA SCOPRIRE IN 4 TAPPE: 3° TAPPA – PRANZO AL MERCATO CENTRALE

Si è fatta ormai l’ora di pranzo e, visto che ci troviamo in Stazione, decidiamo di pranzare al Mercato Centrale https://www.mercatocentrale.it/milano/

Il Mercato Centrale è stato inaugurato a Milano nel settembre del 2021 riqualificando vecchi uffici abbandonati.

Arredato in perfetto site industrial, con le pareti che sembrano essere state decorate da writers, il Mercato è un’esplosione di colori e di profumi, è un’incontro tra culture differenti e un luogo da poter vivere 365 giorni all’anno, dalle 7 del mattino fino a mezzanotte.

Si può venire al mercato per fare la spesa, acquistando prodotti freschi o decidendo di portarsi a casa qualcosa di già pronto, si può entrare per fare colazione, magari prima di prendere un treno per recarsi al lavoro, per un aperitivo, per un pranzo o per la cena. Al Mercato Centrale però si può partecipare anche ad uno dei tanti eventi che vengono organizzati ogni mese.

Troverete il calendario con tutti gli eventi a questo link https://www.mercatocentrale.it/milano/eventi/

Come funziona il mercato centrale

Il mercato è diviso su 2 piani con 35 botteghe guidate dalle mani sapienti di 22 artigiani che potranno farvi vivere un’esperienza gastronomica molto piacevole.

Un pranzo o una cena al Mercato Centrale è il modo migliore per mettere tutti d’accordo. Ognuno può infatti scegliere ciò che più desidera mangiare e poi sedersi dove vuole, o dove trova posto.

Ecco quindi che allo stesso tavolo possiamo trovare l’amante del biologico, il “pastaro” convinto, quello che ama una bella bistecca al sangue e quello che mai e poi mai rinuncerebbe ad una pizza.

Non serve quindi litigare per la scelta del ristorante, al Mercato Centrale c’è tutto.

Noi, per esempio, ci siamo divisi: io e Antonio ci siamo diretti alla bottega n° 5 per acquistare i ravioli cinesi mentre Enzo e Ofelia, i carnivori della famiglia, alla bottega n°15 per fare una bella scorpacciata di carne con patate al forno. Una volta seduti al tavolo poi è bastato poco per creare un pranzo “fusion” con i bambini che si sono ritrovati a mangiare carne con bacchette cinesi.😂

Per altre info sul Mercato Centrale, seguite questo link Come funziona | Mercato Centrale

Per correttezza vi diciamo che il Mercato Centrale non è sicuramente un posto tranquillo e rilassante, quantomeno di sabato a pranzo quando ci siamo stati noi. Pertanto, se non amate gli ambienti affollati, ve lo sconsigliamo.

A noi è piaciuto molto e stiamo già pensando a quali saranno le prossime botteghe che “assaggeremo“!

MILANO INSOLITA DA SCOPRIRE IN 4 TAPPE:  TAPPA – FAO SCHWARZ PER COSTRUIRE UN GIOCATTOLO PERSONALIZZATO

Chissà perchè entrare in un negozio di giocattoli regala sempre un po’ di emozione sia ai piccini che ai grandi, soprattutto nel periodoMilano insolita seconda parte natalizio e, da FAO Schwarz, sembra Natale tutto l’anno.

Questo è possibile grazie all’idea pionieristica di un commerciante tedesco (Frederick August Otto Schwarz) che, nel 1862, aprì il suo primo negozio di giocattoli a Baltimora.

Frederick desiderava un negozio capace di accendere l’immaginazione di grandi e piccini e devo dire che ha raggiunto in pieno il suo obiettivo.

A rendere famosa questa catena ci hanno pensato anche alcune scene di film famosissimi girate proprio all’interno di un negozio Fao Schwarz; stiamo parlando di Mamma ho perso l’aereo 2Toy Story 3, I Puffi.

Oggi FAO Schwarz è presente in molti Paesi del mondo e, dal 2021 lo potrete trovare anche a Milano in via degli Orefici 15 https://www.faoschwarz.it/store-locator/

Noi ci siamo stati già due volte e, ogni volta che entriamo, torniamo sempre un po’ bambini.

Il Negozio di Milano

Si estende su 3 piani per 600m2 di pura emozione.

All’esterno del negozio, un signore molto gentile vi darà il benvenuto. Indossa la divisa di questa catena di negozi che ai bambini ricorda molto quella del soldatino di piombo; tutto promette già bene!

Piano terra

Al piano terra troviamo la famosa Clock Tower che, allo scoccare di ogni ora, diffonde nell’aria la caratteristica canzoncina di questa catena di negozi e, ogni 15 minuti, una delle facce del quadrante dell’orologio dà il via ad effetti divertenti.

Questo piano è tutto dedicato ai prodotti a marchio FAO Schwarz come peluche di tutte le dimensioni, anche quelli su cui ci si potrebbe sdraiare.

Piano -1

Milano insolita seconda parteAl Piano -1 l’attrazione principale è sicuramente l’enorme piano sul quale si può letteralmente suonare con i piedi. Quest’attrazione, chiamata Dance on Piano, piace moltissimo ai bambini che, correndo avanti e indietro, creano melodie senz’altro uniche.

Qui sarete anche coinvolti in piccoli show di magia e, sempre rimanendo in tema di maghi, troverete un’area dedicata ad Harry Potter proprio dietro al binario 9 e 3/4.

Per i più piccini è disponibile una mega macchina Paw Patrol su cui potranno salire e, ovviamente, tutti i giocattoli della linea.

Per gli appassionati di Disney e Marvel invecesono esposti oggetti iconici come il martello di Thor e un Batman in dimensioni reali e vi è uno schermo interattivo con tanti giochi adatti a tutte le età.

Primo piano

Sempre al Primo Piano sono disponibili anche macchine, droni telecomandati e giochi scientifici della linea Discovery.

Le personalizzazioni

La cosa però che amiamo di più di FAO Schwarz sono le personalizzazioni.

Ce ne sono per tutti i gusti.

Piano – 1

Gli amanti delle Barbie rimarranno affascinati dall’area “Barbie Style” dove scegliere una Barbie o un Ken che si preferisce, magari quello che ci assomiglia di più e poi comporre il suo box-guardaroba scegliendo vestiti, scarpe e accessori.

Se invece si preferiscono i peluche c’è la zona “Bunnies by the Bay” dove, acquistando un animaletto di peluche a scelta, si possono personalizzare le sue copertine e altri accessori con un ricamo.

E se i bimbi hanno un grande istinto materno? C’è un angolo dove si può adottare una bambola. Quest’ area del FAO Schwarz sembra una nursery e le bambole dei bimbi veri.

Piano 1

Al Primo piano troverete un “meccanico” che nella sua “officina” che vi aiuterà a personalizzare i componenti di una macchinina a marchio Majorette.

Si parte da uno schermo interattivo attraverso il quale si scelgono i componenti, si stampa uno scontrino, che sarà il progetto della vostra macchinina e infine, recuperati tutti i pezzi, aiuterete il “meccanico” a realizzarla.

Et Voilà, ecco una macchinina che potrete dire di avere soltanto voi! 

Poter uscire dal negozio con un giocattolo unico, rende l’esperienza da Fao Schwarz ancora più divertente!

 

 

MILANO INSOLITA DA SCOPRIRE IN 4 TAPPE: cosa fare nei dintorni

Dopo aver visitato Milano e i suoi luoghi insoliti, vi suggeriamo alcune mete poco distanti dal capoluogo, che vale la pena di visitare.

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