Le mete insolite che vi proponiamo a Milano, sono perfette per questi giorni di feste natalizie ma assolutamente visitabili anche durante tutto il resto dell’anno.
1° TAPPA – COLAZIONE DEL MILANESE DOC IN UNA BOUTIQUE VERGANI
Sapete come si prepara la colazione del Milanese DOC? Con una bella fetta di PANETTONE e una tazza di BARBAJADA.
Il Panettone
Il panettone è il dolce delle feste natalizie per antonomasia ma è anche uno dei simboli di Milano in quanto, secondo i racconti, questo dolce sarebbe nato intorno al 1549 sotto il dominio di Federico il Moro, all’epoca signore di Milano.
Molte sono le leggende che ruotano attorno al panettone ma pare che la più accreditata sia quella che lo vide nascere a causa di un errore.
Si dice infatti che alla corte di Ludovico il Moro, durante le festività, era tradizione preparare delle grandi ciambelle. Il capo cuoco aveva domandato allo sguattero Toni, di soli 12 anni, di controllare la cottura del dolce ma il poveretto si addormentò e bruciò le ciambelle. Terrorizzato Toni decise di proporre un dolce differente realizzato con uova, burro, canditi e uvetta.
Non avendo alternative, decisero di servire questo dolce che conquistò tutti i commensali. Da quel giorno nacque “el pan del Toni” che cominciò ad essere replicato prima in città e poi a livello nazionale diventando il PANETTONE.
La tradizione milanese di cuocere un pane speciale per Natale sembra però ancora più antica. Un tempo infatti, Le Corporazioni di Milano imponevano due preparazioni differenti di pane, uno per i più poveri al miglio e uno per la classe agiata, pane bianco o micca.
Solo in occasione del Natale i fornai potevano impastare un pane di frumento da distribuire a tutti come segno di uguaglianza e condivisione.
Oggi, dopo centinaia di anni, il panettone non solo è ancora mangiato durante le feste natalizie ma la sua popolarità cresce ogni anno in Italia e anche all’estero.
Se vi trovate a Milano quindi non potete non assaggiare questo dolce nel luogo in cui è nato sia durante il periodo natalizio che a ferragosto!!!
Barbajada
La Barbajada è una bevanda ottenuta mescolando cioccolata con caffè e farcita con una nuvola di panna o una schiuma di latte.
Anche la Barbajada, come il panettone, è una bevanda tipica del capoluogo lombardo e anche lei, pare, sia stata creata per errore.
Fu infatti Domenico Barbaja, fondatore del Caffè dei Virtuosi, bar accanto alla Scala, che all’inizio dell’ 800 mescolò per errore caffè e cacao con acqua e latte ottenendo una bevanda che da quel giorno venne consumata in quantità da Milanesi e turisti, fredda in estate e calda in inverno.
Dopo gli anni ’30 la Barbajada perse la sua popolarità ma a Milano esiste ancora qualche locale (purtroppo non molti) dove è possibile assaggiarla; uno di questi è la Boutique Vergani.
Boutique Vergani
Vergani, a Milano, è sinonimo di tradizioni che si tramandano da 4 generazioni permettendo così di produrre panettoni di alta qualità.
La produzione dei panettoni Vergani è iniziata nel 1944 in un piccolo laboratorio e oggi, come allora, la famiglia Vergani continua a produrre panettoni con lo stesso amore ma su scala industriale.
Purtroppo i Vergani sono gli ultimi milanesi a produrre panettone su scala industriale! Incredibile visto che il panettone è nato proprio a Milano!
La colazione del milanese DOC originale la potrete assaggiare in una delle loro due Boutique (un po’ botteghe e un po’ caffetterie).
Una si trova in Corso di Porta Romana, 51 (M3 Crocetta) e l’altra in Via Mercadante, 17 (M1 e M2 Loreto).
I locali sono piccolini perciò, con molta probabilità, dovrete accomodarvi nei tavolini esterni o consumare al bancone.
La loro particolarità, oltre alla proposta di una colazione insolita, è che qui potrete consumare il soffice dolce natalizio 365 giorni l’anno!!!
Le boutique – Vergani (panettonevergani.com)
2° TAPPA – PRANZO DA PANATTONIN
Se la voglia di panettone ancora non vi è passata, per il pranzo vi consigliamo la versione salata!
Pensate sia un’idea strana? Concordiamo ma noi stiamo cercando luoghi insoliti di Milano e comunque vi assicuriamo che, dopo che l’avrete assaggiata, rimarrete a bocca aperta!
Panattonin nasce dall’idea di due cugini, nati e cresciuti a Milano, che hanno voluto unire il panettone, simbolo di questa città, con i piatti tipici milanesi.
Il risultato? Un’esplosione di gusto!
Ovviamente non si tratta di un panettone della dimensione che conosciamo ma di un piccolo panettone, panattonin appunto, e non avrà canditi e uvetta nell’impasto. Il panattonin assomiglia più ad un soffice hamburger ma con un gusto davvero particolare.
La scelta della farcitura poi spazia attraverso una ricca serie di prodotti della tradizione come Cotoletta orèggia d’elefant (cotoletta orecchia da elefante), Mondeghili (polpette alla milanese), Busècca (trippa alla milanese), Ossbus(ossobuco), Codeghin(cotechino bollito), Salamm filzetta tagliato (tipo di salame chiamato filzetta) ecc. ottenendo così un panino gourmet.
Panattonin propone poi gli stessi piatti, e molti altri ancora, anche nella versione classica senza pane e offre anche il servizio Take Away ovviamente solo per i residenti a Milano.
Se questa versione molto particolare del panettone vi ha incuriositi, troverete Panattonin in Via Mosè Bianchi, 101 – 20149 Milano.
Fateci sapere cosa ne pensate!
Panattonin | La Gastronomia Milanese | Milano
3° TAPPA – BALOON MUSEUM
Per il nostro terzo viaggio all’insegna di una Milano Insolita, non poteva certo mancare un museo dove convivono ARTE e DIVERTIMENTO: il BALOON MUSEUM.
Quando pensiamo ad un museo spesso ci immaginiamo i bambini annoiati che chiedono in continuo “andiamo a casa?”. Al Baloon Museum questo non accadrà!
Il Baloon Museum è un viaggio nell’ARTE del GONFIABILE con 14 sale in ognuna delle quali sono presenti OPERE D’ARTE INTERATTIVE.
Questo significa che l’opera prende forma e si completa quando lo spettatore gioca con essa ed interagisce, generando così capolavori ogni volta differenti.
Per i bambini però queste opere sono semplicemente un grande e gigantesco parco giochi da cui non vorrebbero mai uscire.
Il Baloon Museum si trova al Superstudiopiù in Via Tortona, 27 ed è un’esperienza insolita e magica che non dovete assolutamente perdere. Attenzione però, si tratta di una mostra itinerante che e’ passata prima da Roma, poi da Parigi e che resterà a Milano fino al 12 febbraio 2023.
Il biglietto per l’ingresso al museo ha un costo di 18-20 euro per gli adulti e di 10-14 euro per i bambini dai 4 agli 11 anni e deve essere acquistato on-line scegliendo data e ora d’ingresso.
MILANO, METE INSOLITE: cosa fare nei dintorni
Dopo aver visitato Milano e i suoi luoghi insoliti, vi suggeriamo alcune mete poco distanti dal capoluogo, che vale la pena di visitare.
Per gli amanti della città
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Per gli amanti della natura
- PIANI DELL’AVARO – a 1700m di quota ma raggiungibili in auto, sono una meta ideale per un pranzo in uno dei rifugi, per una passeggiata, per vedere uno dei cieli più stellati delle Orobie e, in inverno, per tante attività sulla neve adatte anche ai più piccoli Piani dell’Avaro in inverno con i bambini
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